Il nuovo Centro australiano di ricerca in ambito oculistico (Centre for Eye Research) rivela che il costo del glaucoma più che raddoppierà nei prossimi venti anni.
Infatti un report recentemente diffuso dal centro ha evidenziato che in Australia i costi sanitari per la gestione dei pazienti con glaucoma è stato nel 2005 di 1.9 miliardi di dollari e si prevede che raggiungano i 4.3 miliardi di dollari nel 2025, se non subentrano modifiche sostanziali alle attuali terapie.
Il glaucoma è la principale causa di cecità al mondo e le attuali cure sono in grado di ridurre la progressione della malattia ma non sono risolutive e non sono in grado di riparare al danno subito dal nervo ottico.
Il report raccomanda quindi di effettuare campagne mondiali di sensibilizzazione per aumentare la percentuale di pazienti diagnosticati, nuovi studi che valutino l’effettiva efficacia del trattamento laser in fase iniziale del glaucoma, lo sviluppo di nuovi trattamenti che possano ridurre del 50% la progressione della malattia. Il professor Jonathan Crowston, responsabile del centro, ha dichiarato che circa 300.000 australiani hanno il glaucoma e di questi quasi la metà non sa di essere a rischio di cecità. Anche in Australia cresce la durata media di vita e così sono in aumento i casi di glaucoma. Suggerisce quindi a tutte le persone over 40 di effettuare una visita presso un medico oculista almeno due volte all’anno.